Con la 4 ore di Barcellona è iniziata l’European Le Mans Series 2023, che vede Matteo Cairoli impegnato in classe LM GTE al volante della Porsche 911 RSR del team Iron Lynx. Il primo appuntamento della stagione sul tracciato catalano ha regalato al comasco un ottimo quarto posto finale, con il team italiano capace di arrivare a soli otto secondi dal podio dopo una gara in rimonta.
Il pilota di Como ha fatto parte di un equipaggio tutto tricolore insieme a Matteo Cressoni e Claudio Schiavoni, con entrambi i piloti già impegnati nei programmi endurance di Iron Lynx nelle scorse stagioni. Proprio Schiavoni ha preso parte alla sessione di qualifiche, con il classe 1960 che ha portato a casa l’undicesima posizione in categoria LM GTE.
Grazie a una buona partenza da parte di Schiavoni e un ottimo stint centrale di Cressoni, Cairoli ha preso il controllo della Porsche di Iron Lynx mentre il team italiano si trovava in quinta posizione di categoria. Il comasco ha subito mostrato il suo passo, recuperando terreno sulla quarta posizione occupata da David Perel, pilota di Spirit Of Race; il comasco ha poi sorpassato la Ferrari del suo revale issandosi dunque in quarta posizione – piazzamento che Cairoli ha mantenuto fino alla fine, continuando a recuperare sulla terza posizione occupata da JMW Motorsport ma senza avere l’occasione di portare un attacco al podio. Una gara regolare e ben gestita dagli alfieri di Iron Lynx, che hanno massimizzato il risultato e hanno portato a casa punti importanti per iniziare al meglio la stagione.
Con il weekend a Barcellona in archivio, l’impegno nell’European Le Mans Series di Matteo Cairoli riprenderà in occasione della 4 ore di Le Castellet, il secondo appuntamento del campionato europeo endurance, in programma dal 14 al 16 Luglio.
Matteo Cairoli
“Sono molto contento del risultato. La classe LM GTE è come sempre molto combattuta, e dopo la qualifica siamo stati bravi a risalire in classifica e arrivare ai piedi del podio. I miei compagni hanno fatto un’ottimo lavoro nelle prime ore di gara, e quando sono salito in macchina ho dato il massimo come sempre perchè sapevo che potevamo ottenere un bel risultato. Ringrazio anche il team che ci ha dato una macchina davvero veloce, e speriamo di confermare questa performance nel prossimo appuntamento al Paul Ricard”.
