Matteo Cairoli centra la top 10 di classe alla 24H di Le Mans

Matteo Cairoli centra la top 10 di classe GTE AM all’edizione del centenario della 24h di Le Mans, la gara più prestigiosa e più attesa dell’anno, che quest’anno ha festeggiato 100 anni di storia con l’edizione numero 92.


Il pilota comasco, alla sua settima apparizione al Circuit de La Sarthe, ha chiuso al settimo posto in classe GTE AM, in 35esima posizione nell’ordine di arrivo generale, al volante della Porsche 911 RSR-19 #56 del team Project 1 – AO dividendo l’abitacolo da pilota platinum con Gunnar Jeannette e PJ Hyett, rispettivamente di licenza silver e bronze, riuscendo a rompere finalmente la serie negativa nella storica gara francese riscattandosi dai due ritiri nelle due precedenti edizioni.

Dopo una qualifica che aveva visto le vetture di Stoccarda in sofferenza rispetto alle rivali, Matteo aveva recuperato nella prima parte di gara fino alla leadership della corsa in notturna, ottenuta dopo una magistrale gestione di gara nelle prime battute dove l’arrivo della pioggia ha reso quanto mai insidioso restare in pista. Una costruzione della corsa meticolosa che aveva portato alle prime luci della domenica mattina la vettura ad avere oltre un minuto e mezzo di vantaggio con Cairoli alla guida, ma con le varie neutralizzazioni della corsa domenica ed i piloti Am alla guida, questo vantaggio si è assottigliato complice anche l’inserimento in gara da parte degli altri equipaggi dei piloti Pro.

Il prossimo appuntamento per Matteo Cairoli nel Mondiale Endurance sarà in casa: presso l’Autodromo Monza, il tempio della velocità, per la 6 ore di Monza.

Matteo Cairoli
“Mi ero preparato tanto per questa gara e la preparazione ha dato i suoi frutti. In qualifica non è andata come speravo, ma in gara abbiamo recuperato qualcosa e ci siamo riportati in top 10, che comunque non è male, fare settimi a Le Mans è comunque una buona cosa soprattutto dopo la difficile qualifica. Mi sono divertito molto nella prima parte di gara e arrivare a condurre la corsa è stato un grande riconoscimento. Adesso pensiamo a Monza e cerchiamo di fare ancora meglio lì, la gara sarà più breve e sicuramente altrettanto veloce. Restiamo concentrati per fare un buon lavoro e continuare la nostra progressione”.