Il circuito del Paul Ricard si è reso protagonista della gara inaugurale nella stagione 2025 del GT World Challenge Europe by AWS – Endurance Cup. Per questa edizione, l’evento torna ad avere il suo tradizionale formato da 6 ore – per un totale di circa 1000 km da percorrere – dopo che nella passata stagione la gara si è svolta su una distanza di 3 ore. Matteo Cairoli continua il 2025 all’insegna della Mercedes-AMG GT3 EVO, ma questa volta si tratta dell’esordio con Winward Racing, la squadra campione in carica del GT World Challenge Europe, affiancato da Lucas Auer e Maro Engel.
L’iconica livrea “Yellow Mamba” – la quale festeggia 10 anni in questa stagione – è scattata dalla pole position, grazie al combinato dei tre piloti in 1:53.712, valso la prima partenza al palo della stagione per 123 millesimi. De segnalare inoltre come nella sua sessione Cairoli abbia svettato la classifica, nonostante la sua prima qualifica in assoluto con questa vettura e l’arrivo di fastidiose gocce di pioggia sul tracciato. Per il comasco si tratta della seconda pole position consecutiva sul circuito di Le Castellet. A prendere il via della corsa è stato Maro Engel, il quale ha difeso la leadership fino al termine del suo stint inaugurale di gara, scivolando in 5ª piazza dopo il primo valzer dei pit stop. Sosta sfortunata poiché la #48 ha mancato la possibilità di fermarsi ai box sotto regime di Full Course Yellow – la prima di giornata – per una manciata di metri. Dopo 2 ore, è arrivato il momento di Cairoli, il quale è salito in macchina all’imbrunire, momento più scenografico e caratteristico al Paul Ricard. Tuttavia, le condizioni atmosferiche al di fuori della vettura non hanno agevolato la prestazione della stella a tre punte, che ha dovuto far fronte a maggiori difficoltà con il calare della temperatura.
Cairoli ha completato un doppio turno di guida, percorrendo il primo con gomme usate in 5ª posizione, subito alle spalle della prima Mercedes in pista (poi penalizzata con un drive-through). Nel suo secondo stint, invece, il pilota classe 1996 ha conquistato la 3ª posizione, registrando il miglior crono dell’equipaggio in 1:55.507, peraltro essendo il più veloce in pista per lunghi tratti. Malgrado ciò, il distacco da recuperare nei confronti della testa della corsa ammontava ad oltre 20 secondi. Lucas Auer ha concluso la gara, dopo che Matteo Cairoli ha lasciato le redini del volante ad 1 ora e 52 minuti dal termine, massimizzando il tempo di guida del suo stint time. L’austriaco ha faticato nell’ultima parte di gara, quando ormai le temperature in pista sono calate drasticamente, chiudendo in 4ª posizione ad un passo dal podio assoluto, a soli 3 secondi.
Si tratta solo della prima gara di cinque nell’Endurance Cup del GT World Challenge, ma un risultato che può soddisfare un Matteo Cairoli all’alba della sua terza avventura con un nuovo costruttore, in seguito alle esperienze con Porsche e Lamborghini. Il comasco tornerà subito in pista sulla AMG GT3 EVO nel FIA WEC, per la seconda prova del campionato, la quale sarà sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola il prossimo fine settimana.
Matteo Cairoli
“Sono contento dei continui progressi che sto facendo sulla vettura. È un peccato aver mancato il podio per il secondo anno di fila dopo una fantastica pole, ma rispetto allo scorso anno le condizioni odierne erano decisamente più complicate. La squadra ha svolto un lavoro eccezionale sin dai test e non vedo l’ora di tornare in pista con Maro e Lucas”.